Il mondo di Julia Evans crolla quando Ruby Sullivan, la sua migliore amica, scompare nel nulla dopo un acceso litigio tra loro.
Sebbene le speranze che sia ancora viva scarseggino, lei e Khoa, il fratello di Ruby, cominciano una serrata ricerca, convinti che non tutto sia perduto.
Nel frattempo, però, Julia attira le attenzioni dell’ignoto «Assassino dei Girasoli», mentre il terribile passato che si porta dietro riprende a tormentarla.
La vita segreta di Julia non potrebbe essere più a rischio.
PRIMO VOLUME DELLA COLLANA “DIECI RACCONTI PER UN AUTORE”
L’immaginario di H. P. Lovecraft continua a ispirare le penne di autori contemporanei. Dieci racconti che spaziano dai più lontani abissi cosmici, fino a esplorare l’insondabile animo umano.
Creatori di Mondi, che proprio come il solitario di Providence hanno fatto del “fantastico” la loro missione.
In questa antologia dieci storie lovecraftiane, che sono state ispirazione dell’inconscio collettivo, vengono rivisitate in chiave moderna.
Un dialogo mai concluso tra passato e presente.
Memoria e raziocinio. Claudia ha sempre creduto che la stabilità di una persona si fondasse su questi due elementi.
L’idea di perdere il controllo della propria mente e dei ricordi, la terrorizza. Eppure, è proprio quello che le sta accadendo. Scrittrice di romanzi thriller e horror, la giovane donna ha cominciato a soffrire di ripetuti e violenti attacchi epilettici e ormai ha perso il controllo della propria vita.
Decisa a capire i perché della sua malattia, si affida alle cure del Dottor Mereu, primario di Neurologia dell’ospedale Sant’Anna di Roma. Tra i corridoi di questa struttura, le condizioni mentali di Claudia peggiorano.
Cosa le sta accadendo? Davvero non può più fidarsi di se stessa? Dei suoi sensi? Claudia cercherà le risposte alle tante domande, scavando nella sua mente e inoltrandosi tra i reparti dell’ospedale, trovando solo altri dubbi e interrogativi.
Memoria e raziocinio. Claudia ha sempre creduto che la stabilità di una persona si fondasse su questi due elementi.
L’idea di perdere il controllo della propria mente e dei ricordi, la terrorizza. Eppure, è proprio quello che le sta accadendo. Scrittrice di romanzi thriller e horror, la giovane donna ha cominciato a soffrire di ripetuti e violenti attacchi epilettici e ormai ha perso il controllo della propria vita.
Decisa a capire i perché della sua malattia, si affida alle cure del Dottor Mereu, primario di Neurologia dell’ospedale Sant’Anna di Roma. Tra i corridoi di questa struttura, le condizioni mentali di Claudia peggiorano.
Cosa le sta accadendo? Davvero non può più fidarsi di se stessa? Dei suoi sensi? Claudia cercherà le risposte alle tante domande, scavando nella sua mente e inoltrandosi tra i reparti dell’ospedale, trovando solo altri dubbi e interrogativi.
Una maledizione antica ha originato una scia di sangue che attraversa i secoli.
Macabri omicidi sono rimasti insoluti.
La Galleria degli Uffizi mostra opere d’arte che custodiscono inquietanti rivelazioni nascoste nelle loro pennellate.
Un segreto pericoloso celato in una collezione sconfinata di libri, ritenuti proibiti o creduti scomparsi. Testi considerati eretici, manuali di alchimia e di magia nera.
Un segreto taciuto da alcuni e rincorso da altri che renderà l’uomo simile agli Dei.
Un’insidiosa caccia al tesoro disseminata di trappole mortali dalle quali sarà possibile salvarsi solo grazie all’astuzia e alla conoscenza.
Cupo, Mago, Skizzo.
Tre figure in agguato nell’oscurità, tre predatori in mezzo agli alberi, un unico obiettivo: svuotare la cassaforte di Villa Marchetti, residenza di facoltosi gioiellieri romani.
Il piano: sorprendere la coppia di ritorno dal lavoro, entrare in casa, arraffare il possibile e filare verso una nuova vita, lontano dalla periferia degradata dalla città.
Un gioco da ragazzi, come armare il cane di una pistola dalla matricola abrasa. Cupo, Mago e Skizzo questo credevano.
Finché non hanno aperto la porta sbagliata.
Cupo, Mago, Skizzo.
Tre figure in agguato nell’oscurità, tre predatori in mezzo agli alberi, un unico obiettivo: svuotare la cassaforte di Villa Marchetti, residenza di facoltosi gioiellieri romani.
Il piano: sorprendere la coppia di ritorno dal lavoro, entrare in casa, arraffare il possibile e filare verso una nuova vita, lontano dalla periferia degradata dalla città.
Un gioco da ragazzi, come armare il cane di una pistola dalla matricola abrasa. Cupo, Mago e Skizzo questo credevano.
Finché non hanno aperto la porta sbagliata.
Guatemala, anni Cinquanta.
Il Paese è diviso tra violenza di Stato e guerriglia.
Su un’altura, circondata da vulcani, la Casa de la Abeja cela la vita e i segreti di chi ci vive: Miranda, una ballerina canadese che nasconde la fine della carriera e di un amore dietro a un’avventata proposta di matrimonio; Santiago, un sindacalista ladino che lotta per i diritti degli indigeni maya; Mita, una donna che per amore di una bambina decide di vivere insieme all’uomo che l’ha violentata.
E, tra tutti, Vitalba Suárez che di Miranda e Santiago è la figlia e affida alla pittura rabbia e paura.
Quando alla Casa de la Abeja si presenta Fernando Scania, l’amore mai dimenticato di Miranda, tutto precipita.
Dal Guatemala al Messico, dal Messico all’Italia, passando per gli Stati Uniti, Vitalba perderà se stessa e farà i conti con gli incubi che infestano i suoi sogni, ossessionata da un neonato senza volto e dal senso di colpa per aver causato la morte di un innocente.
Desaparecida, inseguita dal marito, in fuga con l’uomo che l’ha sequestrata, Vitalba seguiterà a dipingere per l’urgenza di riappropriarsi della propria identità, necessità di bellezza e bisogno di raccontare le ferite del suo Paese; finché non si troverà davanti a un Soggetto Ignoto che il mondo conosce al posto del suo nome.
Guatemala, anni Cinquanta.
Il Paese è diviso tra violenza di Stato e guerriglia.
Su un’altura, circondata da vulcani, la Casa de la Abeja cela la vita e i segreti di chi ci vive: Miranda, una ballerina canadese che nasconde la fine della carriera e di un amore dietro a un’avventata proposta di matrimonio; Santiago, un sindacalista ladino che lotta per i diritti degli indigeni maya; Mita, una donna che per amore di una bambina decide di vivere insieme all’uomo che l’ha violentata.
E, tra tutti, Vitalba Suárez che di Miranda e Santiago è la figlia e affida alla pittura rabbia e paura.
Quando alla Casa de la Abeja si presenta Fernando Scania, l’amore mai dimenticato di Miranda, tutto precipita.
Dal Guatemala al Messico, dal Messico all’Italia, passando per gli Stati Uniti, Vitalba perderà se stessa e farà i conti con gli incubi che infestano i suoi sogni, ossessionata da un neonato senza volto e dal senso di colpa per aver causato la morte di un innocente.
Desaparecida, inseguita dal marito, in fuga con l’uomo che l’ha sequestrata, Vitalba seguiterà a dipingere per l’urgenza di riappropriarsi della propria identità, necessità di bellezza e bisogno di raccontare le ferite del suo Paese; finché non si troverà davanti a un Soggetto Ignoto che il mondo conosce al posto del suo nome.
“Non so se tu abbia mai osservato una coccinella in procinto di spiccare il volo. Socchiude un poco le elitre puntinate di nero e le dischiude quel tanto che, per un attimo appena, le fa sembrare un cuore. È difficile starle dietro ma dicono che, se si è abbastanza svelti, ti porterà dalla persona amata, da chi possiede una parte del tuo cuore…”
Lorenzo e Valentina sono uguali e allo stesso tempo diversi: trascorrono le loro giornate in una Torino che respira nebbia e sbuffa cieli tortora, fino a quando le loro vite si incontrano. Tra i due sboccia un sentimento, ma lei sta per partire per l’America. E l’attesa, a vent’anni, è un istante sospeso dal retrogusto amaro. Così Lorenzo s’innamora di Alice, ragazza-madre dalle mille cicatrici celate sotto una pelle pallida e con una figlia, Mia, che osserva il mondo attraverso occhialini da nuoto.
Tutto sembra andare nel migliore dei modi, finché nel silenzio di una notte un messaggio di Valentina sconvolge tutto. Di nuovo. Lorenzo annega nel mare dei dubbi: chi ama davvero? Valentina o Alice?
Nel momento in cui dovrà fare una scelta, sarà una coccinella a indicargli la direzione da prendere. Perché il cuore non sbaglia. Mai.
“Non so se tu abbia mai osservato una coccinella in procinto di spiccare il volo. Socchiude un poco le elitre puntinate di nero e le dischiude quel tanto che, per un attimo appena, le fa sembrare un cuore. È difficile starle dietro ma dicono che, se si è abbastanza svelti, ti porterà dalla persona amata, da chi possiede una parte del tuo cuore…”
Lorenzo e Valentina sono uguali e allo stesso tempo diversi: trascorrono le loro giornate in una Torino che respira nebbia e sbuffa cieli tortora, fino a quando le loro vite si incontrano. Tra i due sboccia un sentimento, ma lei sta per partire per l’America. E l’attesa, a vent’anni, è un istante sospeso dal retrogusto amaro. Così Lorenzo s’innamora di Alice, ragazza-madre dalle mille cicatrici celate sotto una pelle pallida e con una figlia, Mia, che osserva il mondo attraverso occhialini da nuoto.
Tutto sembra andare nel migliore dei modi, finché nel silenzio di una notte un messaggio di Valentina sconvolge tutto. Di nuovo. Lorenzo annega nel mare dei dubbi: chi ama davvero? Valentina o Alice?
Nel momento in cui dovrà fare una scelta, sarà una coccinella a indicargli la direzione da prendere. Perché il cuore non sbaglia. Mai.
Esiste un luogo, al di là del tempo e dello spazio, dove tutti i mondi si sfiorano e un uomo può scivolare oltre il sottile velo che divide una dimensione da un’altra.
È proprio in quel luogo che Jake, un liceale come tanti, viene trascinato da un misterioso viandante che, ferito, bussa alla porta di casa sua.
E’ l’inizio di un’incredibile avventura in un universo popolato da robot filosofi, folletti privi di senno, scienziati codardi, navi volanti e dolci animali dai poteri straordinari.
La battaglia per proteggere il multiverso dall’oblio ha inizio.