Immersi nel silenzio di un bosco e avvolti dal fresco venticello di fine estate!

Seduti su un dondolo, un buon libro tra le mani e sul tavolo degli ottimi biscotti al burro…manca solo una cosa, non è vero?

Manca la giusta bevanda, quindi, andiamo insieme a scambiare quattro chiacchiere con Paolo Fumagalli e a chiedere proprio a lui, quale sia il drink  migliore, da accompagnare al suo romanzo “Bucaneve nel Regno Sotterraneo”

D: Ciao Paolo.

Dunque, secondo te qual è il drink perfetto da gustare leggendo il tuo romanzo?

R: Mi viene spontaneo associare il mio libro “Bucaneve nel Regno Sotterraneo” a una tazza di tè, perché è la compagnia migliore nei grigi pomeriggi d’autunno e nelle serate in cui il buio inizia a diventare più fitto e a rendere più preziosa la luce della luna. Ma con i suoi profumi e sapori freschi e delicati il tè può far pensare anche alla primavera e alla rinascita, altri due elementi importanti nella mia storia. Inoltre è una bevanda semplice, quotidiana, che tutti conosciamo fin dall’infanzia, eppure ha una lunghissima tradizione e arriva a noi in tante varietà e da molti luoghi diversi, portando alla mente il desiderio di compiere viaggi affascinanti e misteriosi.

D: Se dovessi scegliere il luogo ideale per sorseggiare tè leggendo il tuo libro, quale sarebbe?

R: Un bosco fresco, in mezzo al silenzio e ai suoni della natura, dove la fantasia è libera di giocare con le ombre (se siete al mare, una bella pineta va benissimo)

D: Ora manca solo una cosa: la musica! Qual è il sottofondo giusto?

R: Dico sempre che le colonne sonore dei film di Tim Burton sono perfette per accompagnare la lettura di “Bucaneve”, perché hanno più o meno la sua stessa atmosfera. Visto che siamo in estate, però, magari potreste aver voglia di una canzone vivace e spiritosa, che rende il mondo dei mostri movimentato e buffo. Consiglio allora questa cover della storica “Monster Mash”, realizzata dalla band Zombina and the Skeletones

https://www.youtube.com/watch?v=aOt2yJWyBJU

 

A me non resta che ringraziare Paolo e tutti voi augurandovi una buona lettura.

Cin cin.

 

Un abbraccio

Elena