Memorie dal buio. La bestia
€ 14,90
Milano, 1792.
L’estate nella campagna intorno alla città risuona dei canti e delle risate dei bambini.
Ma dall’ombra emerge una Bestia, una creatura atavica assetata di sangue, che li prende uno per uno e li divora.
Così, in un mondo già proiettato verso il progresso illuminista, un nemico ancestrale tenta di artigliare il raziocinio e riportarlo nel pieno dell’oscurità superstiziosa dei Secoli Bui.
Toccherà alla giovane Cécile e all’astuto nonno Draco fronteggiare questo Male primitivo e tentare di fermarlo.
Ispirato a una storia vera, La Bestia è un romanzo che attraversa vari generi – dal fantastico allo storico al paranormale – per raccontare una nuova e affascinante versione delle insolute vicende che funestarono la provincia milanese sul finire del Settecento.
Fu un’estate di sangue e di orrore, di violenza e paura. Fu l’estate della Bestia.
Milano, 1792.
L’estate nella campagna intorno alla città risuona dei canti e delle risate dei bambini.
Ma dall’ombra emerge una Bestia, una creatura atavica assetata di sangue, che li prende uno per uno e li divora.
Così, in un mondo già proiettato verso il progresso illuminista, un nemico ancestrale tenta di artigliare il raziocinio e riportarlo nel pieno dell’oscurità superstiziosa dei Secoli Bui.
Toccherà alla giovane Cécile e all’astuto nonno Draco fronteggiare questo Male primitivo e tentare di fermarlo.
Ispirato a una storia vera, La Bestia è un romanzo che attraversa vari generi – dal fantastico allo storico al paranormale – per raccontare una nuova e affascinante versione delle insolute vicende che funestarono la provincia milanese sul finire del Settecento.
Fu un’estate di sangue e di orrore, di violenza e paura. Fu l’estate della Bestia.
Informazioni aggiuntive
Peso | 1 kg |
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Alessia –
Ciò che più mi ha colpito è il modo di scrivere e di raccontare, non ho mai letto un libro con un lessico tanto specifico e accurato, senza che per questo il racconto risulti pesante. Ne sono rimasta affascinata. Le descrizioni siano esse lunghe o brevi, su qualsiasi soggetto (luoghi, personaggi, situazioni, pensieri, sensazioni) danno l’impressione di una realtà tangibile, grazie alla tipologia chiara, diretta, precisa di lessico utilizzato e rende tutto molto coinvolgente. Ogni capitolo si chiude chiude lasciando aperto uno scorcio su quello successivo; raramente sono riuscita a fermarmi al termine effettivo di uno di questi, più spesso proseguivo per altre 2 o 3 pagine per cercare di portare a termine la scena che si stava svolgendo.
I riferimenti storici e geografici, nonché la terminologia, come già detto sopra, lasciano intuire il lungo lavoro di studio e ricerca che c’è stato dietro la stesura del romanzo.
Infine c’è da dire che la storia non solo è originale e scorre piacevolmente, nonostante le brutte vicissitudini che vengono raccontate, ma ha una certa profondità, poiché fa riflettere sui comportamenti e sui pensieri umani.