Nato in Germania, Rob Himmel è cresciuto in Italia, nella florida terra d’Abruzzo, tra montagne, mare e arrosticini. Fin dalla tenera età si è appassionato al fantasy, elaborando mondi e storie nelle ore di gioco infantili. Poi, crescendo, ha dato sfogo alla sua creatività inventando giochi da tavola per proprio diletto. Con l’avanzare del tempo, l’adolescenza l’ha condotto a conoscere e innamorarsi di Tolkien con Il Signore degli Anelli. Da amante del genere, si è cimentato per più di una dozzina di anni nel famoso gioco di ruolo Dungeons&Dragons, dove, in quanto Dungeons Master, ha condotto i suoi amici in avventure straordinarie, costruendo mondi, storie e intrighi. Tutta questa creatività è infine sfociata nella scrittura.
Ha esordito come autore con “Le lame scarlatte” (DZ Edizioni – 2017), romanzo premiato al Trofeo Cittadella 2018. Le altre sue opere pubblicate sono “La progenie di Abaddon” (DZ Edizioni – 2018) e la trilogia “Il tempo dei mezzosangue” (DZ Edizioni – 2018 – 2019 – 2020).
Quando Lynx, il più celebre assassino di Ganderia, fa ritorno nella capitale dopo dieci anni di assenza, gli equilibri di potere vengono infranti.
Le otto organizzazioni che gestiscono nell’ombra la vita della città abbandonano il loro torpore e ricominciano a tessere intrighi.
Mentre la notte domina, lasciando al giorno solo poche ore di luce, Kelo e Bhor, soci in affari nel rubare, ricettare e contrabbandare, si dirigono sul luogo d’impatto di un meteorite.
L’intento è quello di saccheggiare la «pietra del cielo» e farne una fortuna.
Quello che non sanno è che troveranno anche altro.
Alak ed Ethan, due monaci dal carattere opposto, sono scelti per rispondere all’appello del sovrano di Kernak e contrastare una minaccia imprevista e terribile.
Intanto Jandar, giovane stregone, si cimenta in un duro addestramento per conoscere il suo potere e capire il proprio ruolo nel mondo.
L’ascesa dell’impero Danador procede rapidamente. Le altre nazioni vengono sottomesse, una dopo l’altra, dalla schiacciante forza militare degli invasori, che giungono fino ad Aghoria e la mettono sotto assedio.
Nel frattempo i principi di Kernak, vittime di un’imboscata, vengono fatti prigionieri dall’imperatore Kedrax. La loro unica speranza è riposta nei compagni: toccherà a Jandar, Alak ed Ethan liberarli per riportarli nella capitale.
Questo è il terzo e ultimo volume della trilogia high fantasy: Il tempo dei mezzosangue. Ogni scelta comporta dei sacrifici.
La campagna di conquista dell’impero Danador sta per collassare su se stessa. Tra i regni sottomessi torna la speranza e cominciano ad accendersi le prime scintille di rivolta, pronti a reclamare la propria libertà a costo della vita.