Oggi ho il piacere di torturare la viaggiatrice di dimensioni, Daisy Franchetto.

Per noi ha preparato un bellissimo focus sul suo nuovo romanzo “Jerome La Crus- Il mezzovivo”.

 

 

Jerome La Crus – Il Mezzovivo

Jerome La Crus – Il Mezzovivo è un romanzo che parla di una fuga da se stessi, di un rifiuto a incarnare quel che si è chiamati a essere e del percorso di accettazione che ci porta lì dove dovremmo essere.

Questo processo è narrato simbolicamente, attraverso un’avventura fantastica e sfaccettata, con un’ambientazione che incarna il mondo psichico del protagonista.

È un volume autoconclusivo che si collega alla trilogia “Io sono Lunar”, ma che può essere letto anche da chi non conosce le vicende precedenti.

Conosceremo un mondo nuovo, mai esplorato: Cirklo Tempo, l’unica Dimensione Errante.

Un luogo e uno spazio dove è stata imprigionata l’energia del Tempo.

È dominata da una creatura che ha piegato il Tempo al suo volere, ma che desidera di più.

Proprio a Cirklo Tempo Jerome compirà molto del percorso per superare la sua condizione di Mezzovivo, di uomo che vive ma solo a metà e che è destinato alla morte per questo.

Con lui ci saranno dei compagni di viaggio.

Luz, la sorella gemella di Jerome, con la quale lui condivide un legame profondo e a tratti ambiguo. In Luz vive la Belva, una forza animale difficile da gestire, e un segreto che porterà allo sconvolgimento del rapporto con Jerome.

Doug, l’amico di sempre, la persona di cui Jerome si fida. Durante il viaggio anche lui compirà un percorso e una vera e propria mutazione, divenendo il ragazzo pipistrello.

Trip, la misteriosa ragazza con la maschera. Ha un passato oscuro e viene trascinata nell’avventura di Jerome dopo aver allacciato un legame con Doug. Ha un passato oscuro e in lei vive un potere pericoloso.

Nuit è la ragazza sbagliata, quella che doveva diventare una strega potente, ma che finirà per rivelarsi una delusione per le compagne con cui vive. È l’esito di un’unione magica che non ha dato i risultati sperati, un errore dalle grandi potenzialità.

 

Avventure su avventure per scoprire che i limiti non si superano una volta sola, che la paura ha molte facce terribili e affascinanti.

 

 

-Marika Vangone